Non aveva mai conseguito la patente di guida ed il suo curriculum penale era davvero molto nutrito. Si è costituito oggi, dopo due giorni di ricerche in tutti i campi rom della provincia di Vicenza, il nomade che sabato aveva provocato l’incidente di via Prole, direzione Santa Maria, all’altezza del civico 43, a Marano Vicentino. Uno scontro con una utilitaria condotta da una 45enne di Marano, che si era vista piombare addosso la Punto del nomade che anzichè prestarle soccorso, era fuggito via facendo perdere le tracce e lasciando la vettura incidentata sul posto.
Oggi, L.M., 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, ha raccontato agli agenti della Polizia Locale di Schio una storia inverosimile. Ha dichiarato di non essere lui il conducente della Punto che non aveva rispettato la precedenza ed aveva provocato il ferimento della donna maranese che aveva dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell’ospedale di Santorso dopo il violentissimo impatto. ‘Guidava un mio amico minorenne, ecco perchè siamo fuggiti’.
Naturalmente, i poliziotti del Consorzio Alto Vicentino non gli hanno creduto. Ci sarebbero testimoni dei fatti che avrebbero visto proprio lui alla guida della Punto Gialla. Il nomade si sarebbe fratturato anche il naso. Nei confronti del 24enne è scattata la denuncia per omissione di soccorso e guida senza patente per non averla mai conseguita.