‘L’acqua è un bene comune e ognuno di noi può e deve fare tutto ciò che gli è possibile per salvaguardarla’. Questo è il motto del Movimento Salvaguardia
Ambiente, che ha organizzato per domenica 19 maggio al Parco della Solidarietà di Marano Vicentino alle 10 la ‘Festa dell’Acqua’.
Dopo il ‘no’ della Regione alla mozione presentata da Antonino Pipitone dell’Idv, l’Msa vuole dare un segnale forte e chiaro che non bisogna abbassare la
guardia.‘L’idea della festa dell’acqua – spiega Msa – nasce con l’intento di sensibilizzare i cittadini sul tema della tutela dell’acqua e su come ciascuno di noi può quotidianamente contribuire a proteggere, tutelare, custodire, preservare e difendere la nostra acqua’.
Alle 10 è previsto il ritrovo per le famiglie con un programma denso di attività ludiche e didattiche per i bambini. A mezzogiorno aprirà uno stand con snack, panini e bevande e sarà possibile per tutti fare un pic-nic all’aperto.
Alle 14 verrà realizzata una grande ‘goccia d’acqua’ con tanti palloncini azzurri e subito seguiranno lo spettacolo teatrale ‘Acqua in bocca’, dell’Associazione Rancurarte e il concerto dal vivo di Atlanto.
Alle 16.30 il Movimento Salvaguardia Ambiente e la Rete dei Comitati dell’Alto Vicentino si presenteranno ufficialmente nell’Anfiteatro.
Alle 17 Msa presenterà come ospite Alberto Lucarelli, redattore dei quesiti referendari contro la privatizzazione dell’acqua che sono stati votati nel giugno del 2011 da quasi 26 milioni di persone. Il professore illustrerà come in questi anni il risultato referendario non sempre abbia dato gli esiti che i cittadini si aspettavano dopo il loro voto e analizzerà alcune strategie affinché quel voto sia ad oggi rispettato. In caso di pioggia l’intervento di Lucarelli si terrà all’Auditorium Comunale.
La festa continuerà fino a sera con musica dal vivo. Alle 19 suoneranno infatti Muleta (Punk tascabile) e Pidduck and the Cooltones (Reggae).
A. Bia.