E’ polemica a Marano dopo l’incidente avvenuto nei giorni scorsi, davanti al cimitero, dove si sono vissuti momenti di terrore per un incidente che per fortuna, non ha creato feriti. ‘Qualcosa che si voleva insabbiare’, sostiene il consigliere di minoranza Erik Umberto Pretto, dato che alla guida dell’autocarro c’era un profugo impegnato nei lavori socialmente utili. ‘Un incidente come tanti altri che poteva capitare a chiunque’, replica l’Assessore Francesco Luca, che minimizza l’accaduto.
‘Da quanto raccontano numerosi testimoni, il migrante, che probabilmente stava sbrigando dei lavori di pulizia delle aiuole adiacenti il cimitero comunale, si sarebbe messo alla guida di un autocarro ed avrebbe letteralmente sfondato il muro di cinta del cimitero ad un passo dal cancello d’ingresso, abbattendone diversi metri – spiega Pretto – . Pare si sia sfiorata miracolosamente la tragedia, in quanto alcune signore stavano leggendo la vicina bacheca degli annunci funebri proprio in quell’istante. Il caso, o la fortuna, ha voluto che ci siano stati solo danni materiali. Ma la paura è stata notevole.
L’amministratore Francesco Luca spiega che il protagonista dell’incidente è uno dei migranti accolti dal Comune di Santorso e impegnato nei lavori di manutenzione del verde pubblico a Marano. ‘E’ stato solo un incidente. Il giovane si è fermato subito dopo essersi conto di quello che era accaduto. Non voleva fare del male a nessuno’.
Marano. Abbatte con un autocarro la recinzione del cimitero. E’ polemica perchè è profugo
Stampa questa notizia