14 vasi in rame, probabile provento di furto, sono stati rinvenuti dai Carabinieri sul greto del torrente tra i comuni di Malo e Schio.
Il vasellame era custodito in una cassetta di plastica che probabilmente è stata abbandonata dai ladri che potrebbero essere stati disturbati da qualcosa. Forse una pattuglia delle forze dell’ordine, avrebbe indotto i ladri ad abbandonare la refurtiva che, secondo i Carabinieri, sarebbe stata trafugata da alcuni cimiteri dell’Alto Vicentino.
E’ cronaca dei giorni scorso infatti, l’escalation di raid nei camposanti, al punto che in un consiglio di quartiere di Schio era stato lanciato l’appello di non lasciare vasi di rame nelle tombe.
E’ infatti la refurtiva gettonata da diverso tempo. Furti fastidiosi, di quelli che fanno insorgere l’opinione pubblica, che non ci sta a provarsi di posizionare contenitori per i fiori per celebrare la memoria dei propri defunti.
I vasi rubati sono stati presi in custodia dalle forze dell’ordine e sono custoditi in caserma a Malo, dove aspettano di tornare ai loro legittimi proprietari.