Il Comune di Malo “tarpa le ali” alle lanterne cinesi volanti, quella specie di mongolfiere con all’interno una candela che vengono lanciate in cielo durante le feste private.
Con una ordinanza, la numero 144, il primo cittadino vieta su tutto il territorio comunale l’utilizzo delle lanterne. I trasgressori rischiano una denuncia penale e una multa che può raggiungere anche i 500 euro. “Visto il potenziale pericolo per l’innesco di incendi rappresentato dall’uso di piccole mongolfiere alimentate da fiammelle, cosiddette lanterne cinesi volanti – si legge nell’ordinanza – lanciate all’imbrunire per esaltare l’atmosfera dell’ambiente in occasione di cerimonie o feste private organizzate sul territorio comunale. Considerato che tali piccole mongolfiere, una volta in quota, non sono più governabili e che possono facilmente raggiungere appezzamenti boschivi, depositi di foraggio o paglia, abitazioni e aziende esponendo il territorio comunale ad un serio e concreto rischio di innesco incendi. Rilevato che l’imprevedibilità delle traiettorie assunte dalle lanterne non permette in alcun modo al responsabile del lancio la bonifica dei residui di combustione”.
Un rischio concreto, quindi, e il primo cittadino prosegue: “Richiamata anche la nota del Ministero dell’Interno, con cui lo stesso esprime preoccupazione per il lancio delle lanterne volanti.
Ordina il divieto assoluto su tutto il territorio comunale di utilizzo e lancio della piccole mongolfiere alimentate a fiamma. Ordina inoltre di applicare le sanzioni penali e amministrative previste dalla legge con possibilità per gli organi accertatori di procedere al sequestro cautelare delle cose”. Il primo cittadino ordina infine: “Che le violazioni alle disposizioni della presente ordinanza saranno punite da 25 a 500 euro”. Multe salate quindi per chi pensa di poter festeggiare un evento illuminando il cielo con le lanterne volanti.
di Redazione Thiene On Line
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