Sembrava la discarica di un casinò: due slot machine danneggiate e gettate sul greto di un fiume. Un’immagine insolita che ieri mattina ha richiamato l’attenzione di alcuni passanti a Malo, che dopo essersi avvicinati alle macchinette, aperte, svuotate, che rasentavano il letto del Livergon hanno pensato bene di chiamare i carabinieri della locale stazione. La pattuglia è arrivata subito sul posto
per i rilievi. Recuperate le slot machine, sono cominciate le indagini per capire da dove provenissero. Sul chi fosse stato c’erano pochi dubbi: era evidentemente lo scarto di un furto. Indagini brevi, peraltro: sono bastate poche verifiche per scoprire che poche ore prima, nel corso della notte, le due slot machine erano state rubate da ignoti che erano riusciti a entrare, forzando la grata di una finestra, all’interno del bar Cicchetto, in via Molinetto, sempre a Malo, a poche centinaia di metri dal luogo del ritrovamento. Dove i ladri, dopo aver caricato le macchinette presumibilmente a bordo di un furgone, hanno avuto tutto il tempo per scassinarle indisturbati e fuggire con il bottino di spiccioli. Nessun testimone, nessuna indicazione su quanti fossero. Risalire agli autori del furto, partendo da queste basi, non sarà semplice.
di redazione Thiene on line