Si lavora incessantemente a Lugo per rimediare ai danni provocati dalla bomba d’acqua, che a Ferragosto ha messo in ginocchio il paese. Dieci minuti di terrore per gli abitanti, che si erano svegliati con il sole e che in una manciata di minuti si sono ritrovati allagati. Qualche istante prima, solo un nuvolone grigio a preannunciare quello che però, non si poteva proprio immaginare.
Al lavoro da stamattina, l’amministrazione comunale con il sindaco Robertino Cappozzo in testa, che sta eseguendo dei sopralluoghi nelle zone alluvionate. ‘La priorità è quella di verificare la situazione di eventuali edifici pericolanti – ha spiegato il primo cittadino – qui è successo qualcosa di rarissimo. In pochi minuti ci siamo ritrovati con l’acqua alle caviglie. Il terreno che non assorbiva la pioggia. Piazza XXY Aprile era un fiume. E’ presto per fare la conta dei danni, forse in serata avremo qualche dato, ma siamo concentrati soprattutto nella messa in sicurezza, nella rimozione dei detriti e nella verifica dei terreni, che possono essere soggetti a crolli o a cedimenti’.
Robertino Cappozzo, dopo due giorni dal disastro, non ha voglia di fare polemiche, né di parlare di responsabilità. ‘In realtà non ha colpa nessuno di quanto accaduto. La pioggia caduta in maniera imprevedibile e così abbondante ha fatto tutto da sola e ormai siamo abituati ad eventi del genere. Altri paesi avevano fatto le spese di questo tempo bizzarro, che aveva già colpito seriamente altri territori. Il giorno di Ferragosto è stato il turno di Lugo. Ripeto, nessuna responsabilità in quello che è accaduto, – ci tiene a sottolineare Cappozzo – ma tanto impegno da parte di ogni singolo cittadino, che subito dopo la bomba d’acqua, si è ‘armato’ di badile per dare il proprio contributo. Tutti si sono dati da fare per la propria casa, per il proprio paese e per fronteggiare l’emergenza. C’è stata una reazione immediata e ora sono tanti i privati cittadini che con il proprio lavoro volontario stanno contribuendo a ripristinare la situazione’.
Al lavoro anche Avs che sta verificando lo stato delle fogne.
‘Un ringraziamento va ai vigili del fuoco e alla protezione civile. Sono stati tempestivi ed efficaci – conclude Cappozzo – un lavoro eccezionale assieme a quello delle forze dell’ordine che hanno presidiato il paese dando un senso di sicurezza agli abitanti smarriti per quanto stava accadendo’.
Di Redazione Thiene on line
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