Il giorno dopo la tragedia che ha spezzato la vita a Luca Vajente, 34 anni e a Lisa Costaganna di 24, ad Isola Vicentina è una giornata durissima. Il dolore è grande, immenso per quei sorrisi strappati alla vita, per quelle due anime buone, per quei due giovani che si amavano e non avranno un futuro. Ieri hanno trovato la morte mentre viaggiavano il sella alla moto di Luca, una Ducati 998S, sulla strada provinciale che porta a Villaverla. Il 34enne ha iniziato a sbandare forse a causa della velocità ( questo particolare è al vaglio della Polizia Stradale) e subito dopo la curva, i due sono finiti sull’asfalto con la moto che schizzava via a velocità della luce, finendo in mille pezzi. Nel frattempo, dalla parte opposta, riferiscono gli investigatori, sopraggiungevano due vetture. L’impatto è stato inevitabile.
Una scena raccapricciante quella che si è presentata dinanzi agli occhi dei soccorritori che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Vejente, spirato per primo e di LisaCostaganna, deceduta pochi istanti dopo dal suo amore.
Sul posto i vigili del fuoco oltre al Suem. Anche il sindaco Francesco Enrico Gonzo si è precepitato sul luogo della tragedia ed ha proclamato il lutto cittadino.
Ma la Procura di Vicenza ha aperto un’inchiesta che servirà a fare piena luce sulla tragedia che ha gettato nello sconforto la comunità di Isola, dove in olti conoscevano quella coppia di fidanzati, a cui il destino ieri, poco dopo le 17, ha giocato un brutto scherzo, togliendole la vita, quando ne aveva ancora molta davanti.
N.B.