Dopo quasi due mesi agli arresti domiciliari, è tornato libero Andrea Palazzetti, il 43enne di Isola Vicentina che il 26 novembre scorso ha provocato l’incidente in cui sono morte le trevigiane Ada Buccino, di 76 anni, e la figlia Maria Rosaria Grisolia, 49 anni. Il terribile schianto lungo la provinciale a Motta di Costabissara. Palazzetti tornava a casa con moglie e figli dopo un pranzo in famiglia, in agriturismo, e la polizia locale lo aveva trovato positivo all’alcoltest, con un tasso di 1,06 grammi per litro.
Aspetto che, assieme ad un lontano precedente per guida d’ebbrezza, che risale al 2000, ha determinato gli arresti domiciliari. Ieri il giudice Dario Morsiani ha firmato la revoca della misura, su istanza dell’avvocato Marco Dal Ben che aveva chiesto la remissione in libertà del 43enne per permettergli di trovarsi una nuova occupazione e di provvedere alla sua famiglia, visto che, senza patente, non potrà più fare l’autotraportatore. Libertà che anche il Riesame, qualche settimana fa, gli aveva negato. Giovedì prossimo intanto la nomina dei consulenti, che dovranno effettuare accertamenti tecnici sulla dinamica dell’incidente e sulla vettura dell’uomo: il giudice ha infatti ordinato una doppia perizia, con la formula dell’incidente probatorio.