Con l’inverno torna il pericolo di incidenti in montagna per neve e valanghe, numerosi gli interventi che l’anno scorso hanno impegnato, su tutto l’arco alpino del Veneto, il Soccorso Alpino e Speleologico soprattutto per soccorrere chi frequenta la montagna per escursioni fuori pista con sci o racchette da neve. “L’unico modo per prevenire situazioni di pericolo – afferma Rodolfo Selenati, presidente del Soccorso Alpino del Veneto – è consultare, prima di partire per un’escursione, i bollettini sulla neve e sulle valanghe di ARPAV e verificare le condizioni meteorologiche”.
L’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto da sempre mette a disposizione del Soccorso Alpino i dati sulla neve e sulle valanghe raccolti ed elaborati dal proprio staff e oggi ha siglato un accordo che rafforza la collaborazione. L’accordo è stato firmato nella sede padovana di ARPAV da Carlo Emanuele Pepe, direttore generale ARPAV e da Rodolfo Selenati, presidente del Soccorso Alpino del Veneto e prevede attività congiunte di formazione e scambi di set di dati.
“Arpav e Soccorso Alpino condividono l’obiettivo di tutela dell’incolumità dei cittadini – afferma Carlo Emanuele Pepe, direttore generale ARPAV e aggiunge – pertanto, per aumentare ancora di più la sicurezza di chi frequenta la montagna per lavoro o per sport, abbiamo deciso di attivare una più intensa collaborazione”.
Per l’inverno tra i servizi al pubblico offerti da ARPAV per la prevenzione dei rischi da valanga, è online dal novembre nel sito www.arpa.veneto.it il bollettino giornaliero “Neve e Valanghe” con due focus sulla situazione del manto nevoso di Dolomiti e Prealpi e il bollettino “Neve al suolo”. Inoltre per un maggiore dettaglio sulle condizioni meteorologiche è disponibile il Meteo Widget che consente di avere sulla home screen del cellulare le previsioni meteo ARPAV.
di redazione Thiene on line