I carabinieri di Schio la trovano con cocaina ed eroina destinata all’Alto Vicentino
Giornalisti Altovicentinonline
I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Schio stavano indagando per fare luce su una serie di furti portati a termine con il metodo della ‘spaccata’ quando si sono imbattuti in quella che secondo loro, sarebbe un ‘corriere della droga’. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è finita in manette Dragana Petrovic, 41 anni, serba.
I militari l’hanno intercettata a Lonigo e l’hanno trovata in possesso di 70 grammi di cocaina in ovuli, quattro grammi di eroina, suddivisi in pacchettini da un grammo ciascuno, la somma contante di 1.200 euro, assegni per altri 2.200 euro, telefoni cellulari ed un pc. Nel garage di casa dove risiede la donna, i militari hanno trovato un’Audi A 6 station wagon di colore nero, che è risultata rubata, quindi l’indagata deve rispondere anche di ricettazione.
L’operazione è scattata nei giorni scorsi, ma i carabinieri di Schio hanno atteso la convalida dell’arresto prima di divulgare la notizia, che è oggetto d’indagini da parte dei sostituti procuratori di Vicenza Antonella Toniolo e Barbara De Munari.
Alla donna, gli investigatori del luogotenente Mauro Giaretta sarebbero arrivati dopo indagini, che ora sono volte a sgominare un presunto traffico di droghe ‘pesanti’.
La donna serba infatti, sarebbe solo l’anello di una catena di spacciatori, che si sarebbero serviti dell’insospettabile donna, dal curriculum penale irreprensibile, per non destare sospetti alle forze dell’ordine. Bocche cucite da parte dei carabinieri che chiedono masso riserbo sulle indagini ancora in corso, ma in queste ore sarebbe stato passato al setaccio il contenuto del pc e dei cellulari, di cui era in possesso Dragana Petrovic. La slava si trova dietro le sbarre.