Da alcuni anni anche l’Altopiano, considerato una sorta di isola felice e incontaminata è stato investito da episodi di microcriminalità, dalle razzie nelle abitazioni a furti vari. Un fatto ben noto nei vari comuni del vicentino che nel territorio altopianese ha visto un’escalation nel luglio 2015, poi intensificatasi un anno fa. In quel momento proprio il sindaco di Gallio aveva fatto presente questo fenomeno invitando i cittadini ad essere più accorti e le forze dell’ordine ad un maggiore attenzione e impegno verso i comuni dell’Altopiano.
‘Questi arresti sono un grande risultato. – ha commentato Emanuele Munari- La volontà di tenere sotto controllo e arginare il fenomeno da parte dei carabinieri ed in particolare il comandante provinciale Alberto Santini, che ho conosciuto personalmente un mese fa, è chiara. Ho chiesto in quell’occasione una maggiore attenzione a questi reati predatori e ora sono molto grato ai militari per i primi frutti di questa strategia positiva che mira a contrastare questo problema dei furti in appartamento. Mi sento di ringraziare anche il Capitano Rossetti e in particolare il maresciallo Trenta che proprio grazie a maggiori pattugliamenti è riuscito ad arrestare i cinque ladri.”.
Munari sottolinea che la delinquenza ,nella zona di Gastagh, ha avuto vita facile inizialmente, dato che si tratta di una parte isolata.
“ Questi arresti rappresentano un bel segnale per la nostra comunità. I cittadini hanno così la percezione di sentirsi più sicuri perchè sanno che le forze dell’ordine sono pronte ad intervenire in loro aiuto. Questo pattugliamento capillare del territorio farà inoltre da deterrente a chi starà attento a commettere gesti criminali’.
Giulia Rigoni