E’ il momento di trasformare la protesta in proposta altrimenti della manifestazione che ha visto in strada in questi giorni migliaia di manifestanti, non rimarranno che i disagi’. A parlare è l’onorevole Sergio Berlato che invita a riflettere su una protesta eclatante che è il simbolo di una sofferenza che non poteva essere più nascosta, ma  sottolinea l’europarlamentare : ‘A Roma e non alle uscite dell’autostrada sta chi ha il dovere di trovare soluzioni’.

 

Mentre il comitato del 9 dicembre prosegue la protesta con i presidi nella zona del Carrefour anche questa mattina, si comincia a fare  un primo bilancio  che è davvero disastroso per i numerosi commercianti che stanno subendo danni devastanti. Commercianti che aspettavano fiduciosi l’arrivo delle festività natalizie, ma che adesso si ritrovano a fare i conti  con  ‘i forconi di casa nostra’ che di fatto, stanno arrecando un danno alle attività  della zona sud. ‘La protesta è condivisibile – spiega il presidente di Ascom Emanuele Cattelan –  le motivazioni sono valide perchè conosciamo tutti il disagio di chi sta soffrendo questa grave crisi economica che sta mettendo in ginocchio tutte le categorie economiche. Ma non posso non essere preoccupato anche per la sofferenza di tanti commercianti – prosegue Cattelan, che conta una quindicina di iscritti ad Ascom nella zona interessata dalla protesta –  che alla fine, stanno pagando di propria tasca una ‘rivolta’ che se andrà avanti, sortirà degli effetti davvero drammatici, che in questo momento di difficoltà non possiamo permetterci. Probabilmente – conclude il presidente di Ascom Thiene –  non c’è la piena consapevolezza di quanto stia accadendo ai commercianti della zona sud che si ritrovano i negozi vuoti in un momento irripetibile come il Natale’.

Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore al Commercio Alberto Samperi: ‘Questa protesta in soli due giorni, è costata alle casse comunali oltre 5mila euro di straordinari per la Polizia Locale che sta svolgendo un eccepibile servizio di viabilità nella zona sud. Se si continua, la spesa aumenterà e sono costi che di questi tempi un Comune fa fatica a sborsare. – spiega Samperi – E’ chiaro che da parte mia c’è la massima solidarietà per il dramma che i manifestanti stanno esprimendo in questi giorni. Un urlo di protesta che non va assolutamente ignorato e che deve essere ascoltato in maniera costruttiva. Magari sedendoci attorno ad un tavolo e ragionando su iniziative concrete da intraprendere, interpellando i punti di riferimento istituzionali, che vanno coinvolti affinchè quanto sta accadendo in questi giorni a Thiene non rimanga  lettera morta’.

N.B.

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