Nessun contributo versato ai dipendenti, lavoro nero e mancanza di ogni più elementare norma di sicurezza e igiene, per un totale di 46.153,34 euro di sanzioni e 43.012,12 euro di contributi recuperati.
La denuncia a carico del cinese H. J. è scattata a Dueville alla conclusione di un’intensa attività investigativa che ha visto coinvolto il Nucleo Ispettorato del lavoro di Vicenza in collaborazione con i militari della stazione di Dueville all’opera già dal 5 agosto del 2014.
L’uomo, nato nel 1969 nella Repubblica Popolare Cinese e residente a Dueville, è titolare dell’azienda ‘Lh Meccanica di He Jie’, ditta che si trova in via Marzotto 15 e svolge lavori di metalmeccanica.
La lista delle violazioni delle quali si è reso colpevole il cinese è lunga e include le più elementari norme legali che regolano il lavoro.
Nessun versamento dei contributi ai 9 dipendenti regolari e 3 persone in carico come lavoratori ‘in nero’, per un totale di 63 diverse omissioni (e relative denunce) in materia di sicurezza e lavoro: dai rischi elettrici, chimici, antincendio e di inquinamento acustico alla totale assenza di segnaletica di sicurezza, di un medico di riferimento e della formazione del personale addetto alla squadra di emergenza.
Gli agenti hanno inoltre accertato che il cinese, oltre a non versato i contributi ai suoi dipendenti ‘regolari’, si era trattenuto l’intera somma (43.012,12 euro, poi recuperati) in qualità di sostituto d’imposta.
L’uomo è stato sanzionato con multe di 18.800 euro per violazioni penali in materia di sicurezza, 15.083,34 per violazioni in materia di lavoro e di 12.270 euro per impiego di lavoro nero.