Si è presentato davanti alla sua porta di casa come un incaricato della lettura del contatore dell’acqua, ma era solo una scusa per entrare dentro e approfittare della sua ‘debolezza’ per portargli via tutti i preziosi che custodiva. Gioielli di famiglia per un valore di oltre 30mila euro quelli sottratti all’anziano, a cui non è rimasto altro da fare che rivolgersi ai carabinieri. L’episodio è accaduto ieri mattina, ma è stato denunciato dal pensionato di 77 anni di Costabissara solo oggi.
La vittima del raggiro era ancora provata da quanto avvenuto in casa propria. Al vaglio dei militari il racconto dell’anziano che ha dichiarato di aver ricevuto in mattinata, la visita di un uomo. ‘Devo guardare il suo contatore – avrebbe detto il truffatore – mi fa entrare?’
Il pensionato lo ha fatto accomodare. Poi, il furfante ha iniziato a chiacchierare con il nonnino. Si sa che a quell’età spesso si ha bisogno di una anche piccola conversazione. Con qualche frase ad effetto, il delinquente ha convinto la sua vittima, forse presa di mira da tempo, a fargli vedere i gioielli che teneva in casa. Roba d’oro che non si è capito come, il malvivente ha arraffato fuggendo via dalla porta in un battibaleno.
E’ caccia aperta al truffatore, che era italiano ed è stato abilissimo a conquistare la fiducia del malcapitato di turno. Un anziano, una persona indifesa e ‘debole’ a causa dell’età che ti rende fragile e ingenuo. Sicuramente il delinquente era a conoscenza del fatto che l’anziano possedesse così tanto oro, che a quest’ora, sarà già stato ricettato in cambio di denaro contante. I militari hanno già eseguito perquisizioni a tappeto per cercare di ritrovare i preziosi.