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Carrè.Armati di mitra, pistole e mazza rapinano la gioielleria del Mercatone Uno

Terrore stasera tra i clienti del Mercatone Uno, dove ha fatto ingresso un commando armato fino ai denti. Cinque i malviventi incappucciati che hanno puntato le armi contro la cassiera dell’oreficeria E’ Oro, che si trova all’interno dei grandi magazzini di Carrè. Due imbracciavano dei mitra, due con pistole, uno impugnava una grossa mazza di ferro. Con chiaro accento italiano del nord hanno intimato all’impiegata di consegnare loro tutti i contanti custoditi nel registratore di cassa.

Quindi, si sono diretti verso la cassaforte, dove hanno fatto man bassa. In  sacchetti di plastica hanno riposto alla velocità della luce collane, orologi, bracciali, anelli. Di tutto e di più. Non hanno lasciato nulla. Hanno fatto razzia di tutta la merce che è in corso di quantificazione.

Momenti di terrore per due clienti che hanno dovuto assistere all’assalto. I malviventi hanno urlato contro di loro, costringerli a mettersi a terra con la faccia rivolta verso il pavimento. Un’azione fulminea quella dei criminali che sono fuggiti via a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata. Forse un’Audi station wagon di colore bianco, hanno riferito dei testimoni.

Un colpo grosso quello messo a segno dalla banda, che ha dimostrato di saperci fare con le rapine.  Sul posto, i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Thiene ed i colleghi della stazione di Chiuppano che, stavolta, hanno a che fare con un gruppo criminale composto da autentici professionisti. Lo dimostra il fatto che non hanno torto un capello, hanno mantenuto calma e lucidità nel corso della rapina, portata a termine con incredibile rapidità.

Decine i posti di blocco istituiti in serata, ma dato lo spessore dei malviventi, è possibile che abbiano già abbandonato l’auto per fuggire con una pronta a fare da staffetta.

di Redazione Thiene on line