Tremano i dipendenti del Mercatone Uno di Carrè, vittime di quanto sta accadendo in Italia, dove è prevista la chiusura di ben 79 punti vendita. L’ondata che falcerà migliaia di posti di lavoro non risparmierà l’Alto Vicentino, in particolare Carrè, dove padri e madri di famiglia vivono ormai con il cuore in gola e già da sabato è prevista la svendita, propedeutica alla chiusura. Tutto in saldo per eliminare la merce sgomberare i locali. Il tutto durerà fino ad aprile.
Dai dipendenti del Mercatone arriva un grido d’allarme di disperazione, ma anche l’indignazione di chi accusa istituzioni, stampa e sindacati di assistere a quanto getterà sul lastrico numerose famiglie che contavano sul reddito di una grossa azienda che si stenta a credere stia chiudendo battenti. Ma pare non ci sia salvezza per i lavoratori. Mercatone Uno ha infatti presentato domanda di concordato preventivo negli uffici del tribunale di Bologna. Un passaggio che precede il fallimento.
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