L’avrebbe perseguitato in ogni modo e maniera. Si era innamorata di lui e non sopportava il suo rifiuto. Vittima un carabiniere della compagnia di Thiene, che dopo aver aiutato una donna di Caltrano, alla quale si era avvicinato per motivi di servizio, se l’è ritrovata addosso come una cimice. Il 2 novembre scorso, il militare esasperato dalla donna che per lui provava ‘un’attrazione fatale’, ha persino subito il danneggiamento della propria auto. Lei, follemente innamorata di lui, gli ha imbrattato la vettura con uno spray con cui insultava lui e la sua compagna. La storia è culminata oggi con un provvedimento siglato dal gip Dario Morsiano che ha studiato gli atti presentati dal sostituto procuratore Gianni Pipeschi ed ha emesso il decreto che vieta alla presunta stalker di avvicinarsi al carabiniere, alla sua abitazione e al suo posto di lavoro.

 

I fatti. Tutto comincia qualche mese fa, quando l’indagata, una donna di Caltrano di 35 anni, conosce il giovane carabiniere, a cui racconta una storia personale, che fa scattare l’aiuto del militare nei confronti di quella che si rivelerà un vero e proprio incubo per il militare. L’indagata gli fa delle avance, gli dichiara il suo amore. Gli sta alle costole. Lo perseguita con messaggi e telefonate. Il militare cerca di fargli capire che non ci sarà mai una storia tra loro, che l’ha aiutata per quel senso del dovere che gli fa portare addosso una divisa, che rappresenta la sua passione. Le spiega con garbo che ha una famiglia a cui vuole bene e che non intende tradire. Lei non accetta il rifiuto e continua gli atti persecutori fino ad arrivare a prendere di mira l’auto di quell’uomo che non si rassegna a non avere. Gli danneggia l’auto e a quel punto il militare, resosi conto della ‘pericolosità’ di quella donna diventata morbosa e vendicativa per quell’amore non corrisposto, la denuncia. Da qui, l’inchiesta della Procura di Vicenza, che ha chiesto il provvedimento giudiziario al gip che lo ha emesso stamani, quando è stato notificato alla donna, che così non potrà più avvicinarsi alla sua vittima.

di redazione Thiene on line

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