Poteva aver un epilogo più drammatico il furto messo a segnol’altra sera poco dopo le 22, dai ladri nell’abitazione dell’anziana F.C. di Breganze. I malviventi non hanno lasciato nulla al caso nella loro razzia e si sono procurati un mattarello da cucina, pronti a colpire, in caso di arrivo improvviso dei padroni di casa.
Prima di introdursi nella casa della donna i ladri hanno tranciato i cavi elettrici in strada isolando completamente l’abitazione e assicurandosi che nessuno potesse entrare o uscire, legando con un grosso filo di ferro il cancello di casa. Una volta penetrati da una finestra, hanno messo a soqquadro ogni stanza, senza risparmiare alcun cassetto e armadio, rovistando e gettando ogni contenuto sul pavimento, distruggendo completamente un mobile. Tale era la loro foga.
E così, la pensionata, tornando a casa verso le 23,dopo una serata passata fuori col figlio che vive con lei, ha fatto la brutta scoperta. In un primo momento il mancato funzionamento dell’apricancello lo avevano attribuito al temporale, ma una volta entrati in casa hanno fatto la terribile constatazione.
Sul posto è subito intervenuta una pattuglia dei Carabinieri di Sandrigo, effettuando un giro di controllo all’interno della casa nel buio più totale, illuminando stanza dopo stanza con le torce il disastro che i malviventi avevano lasciato.
Alla frustrazione di vedere la propria casa invasa da ladri senza nome e senza volto, un senso di inquietudine ha travolto l’anziana signora quando nella sua camera da letto è stato trovato il mattarello di legno che tiene in cucina, preso e lasciato lì dai ladri molto probabilmente come arma da utilizzare.
Ladri disposti a tutto, pur di portare a segnare il colpo: il ritrovamento del mattarello di legno sopra il letto fa pensare che non avrebbero esitato a malmenare chiunque si trovasse all’interno della casa.
Un vero e proprio raid dei ladri con una quantificazione della refurtiva ancora in corso, perché il disastro che si sono lasciati dietro è talmente enorme che risulta difficile per l’anziana donna capire cosa è stato portato via. Ma oltre al valore economico che alla fine dei conti risulterà, inestimabile è quello affettivo per i propri oggetti toccati da mani estranee che non avrebbero esitato a stringere duramente il mattarello di legno per ottenere il loro scopo.
Paola Viero