L’avrebbero picchiata a sangue, pestata selvaggiamente per obbligarla a indicare il nascondiglio dei soldi che custodiva in casa, oltre 30 mila euro, forse i risparmi di una vita. Una rapina brutale quella avvenuta una decina di giorni fa ad Arsiero, vittima una donna di 87 anni sordomuta.
L’anziana si trova attualmente ricoverata in ospedale con numerose ferite e fratture al volto, tanto che sarebbe stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico nel reparto maxillo facciale.
L’aggressione a scopo di rapina, degna di “Arancia Meccanica” è coperta la massima riservatezza, come misteriosi sono i particolari di quanto accaduto a casa della pensionata disabile. La stessa vittima sarebbe ancora sotto choc, talmente sconvolta da quanto le è accaduto che avrebbe preferito non ricordare quei terribili momenti, quell’incubo vissuto mentre si trovava da sola in casa, nella sua abitazione di Arsiero, non troppo distante dalla cartiera. Non si conosce il numero preciso dei malviventi, non si sa se si siano fatti aprire la porta dall’anziana con uno stratagemma, oppure siano entrati nell’abitazione da una finestra o forzando la porta d’ingresso, sorprendendola nel sonno. Una volta dentro l’abitazione hanno svelato le loro vere intenzioni.
Avrebbero aggredito la pensionata, l’avrebbero picchiata selvaggiamente, accanendosi su di lei anche con oggetti contundenti, forse un bastone o una spranga. Una furia brutale che si sarebbe fermata solamente quando la pensionata ha indicato ai banditi il luogo in cui nascondeva i soldi in casa: 30mila euro, i risparmi di una vita. I rapinatori hanno prelevato fino all’ultimo euro e sono fuggiti lasciando l’anziana sordomuta quasi priva di sensi. La donna sarebbe riuscita solo il giorno dopo a catturare l’attenzione di un vicino, facendo scattare l’allarme. Sul posto è arrivata un’ambulanza del Suem che ha trasportato la ferita in ospedale, dove si trova adesso ricoverata ancora sotto choc.
di Redazione Thiene On Line