Proprio così: la manolesta della Valle dell’Astico agiva sempre con le stesse modalità. Lui puntava la sua vittima e poi, le andava incontro. L’abbracciava teneramente e mentre il malcapitato cercava di capire il perchè di quell’abbraccio da un perfetto sconosciuto, non si accorgeva di essere stato allegerito del portafogli. La denuncia a piede libero è scattata per il 32enne marocchino B.F.E.
Da settimane, i carabinieri gli davano la caccia dopo le diverse denunzie arrivate in caserma da parte di decine di vittime che raccontavano di quello scippatore che ti fregava i soldi con fare affettuoso. L’ultima vittima, un anziano di Arsiero, aveva raccontato ai militari di trovarsi in piazza, il giorno di Pasqua, quando quel giovane marocchino gli si sarebbe buttato addosso per abbracciarlo. All’inizio l’anziano pensava di conoscerlo, ma dopo aver capito che si trattava di un perfetto sconosciuto, toccandosi la tasca dei pantaloni, si era accorto di non avere più addosso il portafogli. Nel frattempo, il marocchino se l’era data a gambe.
La descrizione fatta del giovane nordafricano da parte dell’anziano coincideva perfettamente con quella di altre vittime. I militari hanno così intensificato le indagini, riuscendo a rintracciare il marocchino, ritenuto l’autore dei numerosi furti con destrezza. Scaduta la flagranza di reato è stato solo denunciato a piede libero. Le indagini ora continueranno per accertare
altri fatti che possano essere riconducibili a B.F.E.
di Redazione Thiene on line