E’ rimasta bloccata ad una parete rocciosa e non è più riuscita a scendere a valle, lasciando il marito con il cuore in gola per ore. La disavventura è culminata ieri sera e per fortuna, ha avuto un lieto fine, con la coppia che si è abbracciata davanti agli ‘angeli’ del Soccorso Alpino.
I fatti. Ieri sera, poco prima delle 20, il Soccorso alpino trentino ha chiesto il supporto della Stazione di Arsiero per intraprendere la ricerca di una cercatrice di funghi, che si era persa nella zona di Coe, sul Monte Maggio, a cavallo tra Veneto e Trentino. La donna, infatti, G.Z., 59 anni, di Rovereto , uscita nei boschi in comune di Terragnolo (TN) assieme al marito, si era in seguito allontanata nel bosco.
Rientrato all’auto, nel pomeriggio l’uomo non l’aveva ritrovata e, dopo essere riuscito a contattarla in principio al telefono, non era più stato poi in grado di parlarle. Scattato l’allarme, sono intervenuti le Stazioni del Soccorso alpino trentino di Rovereto, Altipiani, Riva, Arco e quella veneta di Arsiero, con 12 soccorritori tra i quali un infermiere, diverse unità cinofile, carabinieri e vigili del fuoco.
Intorno alle 22, la donna, che si era incrodata su un ripido pendio, ma stava bene, ha risposto ai richiami. Dopo essere stata raggiunta, la cercatrice di funghi è stata infine riaccompagnata a valle.