Aveva solo 24 anni Giovanna, una vita tutta da vivere, un bambino di 4 anni da crescere ed una vitalità speciale. Giovanna Zorzi, sorella del consigliere comunale di minoranza Marco, che è stato anche assessore del comune di Cogollo del Cengio, è morta ieri all’ospedale di Santorso, dopo un improvviso malore che l’aveva sorpresa mentre si trovava nell’appartamento in cui viveva con il compagno.
La Procura di Vicenza ha aperto un’inchiesta ed ha disposto l’autopsia sul cadavere della ragazza, molto conosciuta e amata a Cogollo del Cengio e non solo.
Appassionata di animali, Giovanna era separata, ma aveva ritrovato la felicità con un nuovo amore. Nel mese di dicembre aveva perso il padre, anche lui colto da un improvviso malore a soli 59 anni. Una tragedia che aveva colpito la famiglia Zorzi, molto unita e con a capo un uomo forte come era Patrizio, titolare di una nota ditta di impianti idraulici che portata il suo nome. Un fulmine a ciel sereno per un nucleo familiare, che solo da poco era riuscito a superare il trauma della morte di un capo famiglia che era un punto di riferimento per tutti.
Ieri, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, Giovanna Zorzi si è sentita male a casa. Da qualche tempo risiedeva a Villaverla e quelle che si vedono sul suo profilo facebook erano immagini di una nuova famiglia felice. Due giovani che si amano ed un piccolo uomo, dagli occhi bellissimi e di una simpatia travolgente. Giovanna era legatissima al suo bambino e non perdeva occasione per immortalarsi con il cellulare assieme al suo cucciolo.
Dopo l’arresto cardio circolatorio, la disperata corsa in ospedale a Santorso, dove i medici non sono riusciti a salvarla. Del decesso della giovane è stata informata la Procura di Vicenza, che ha disposto l’esame autoptico, che chiarirà le cause di una tragedia che ha lasciato attonita tutta la comunità dell’Altovicentino, che si è stretta attorno alla famiglia Zorzi per questo ennesimo dolore, nel giro di pochi mesi.
La Redazione di Altovicentinonline esprime le sue più sentire condoglianze all’intera famiglia Zorzi.
Natalia Bandiera