Si è svolta ieri poco prima dell’ora di pranzo la cerimonia di inaugurazione di una scultura lignea particolarmente speciale che ha trovato così dimora nel cortile della scuola Primaria ‘N. Rezzara’ di Chiuppano.
Una figura di donna sospesa tra l’abbraccio materno e il volto buono della maestra: così l’ha voluta raccontare lo scultore Adriano Gasparini supportato dall’artigiano Loris Frighetto che hanno accettato di buon grado l’appello arrivato da genitori, insegnati e dal Sindaco stesso di non buttare il legno derivante da una storica pianta.
La materia prima con cui gli artisti hanno realizzato l’opera, deriva infatti da una quercia messa a dimora oltre trent’anni fa durante una festa degli alberi proprio nel cortile della scuola medesima: durante l’estate gli operai comunali constatano però la premorienza della pianta e ne decidono il taglio per motivi di sicurezza. Di lì l’idea, invece, di affidarla alle mani dell’estroso scultore che in un mese di lavoro, seguendo pazientemente la conformazione del tronco, ne ricava una statua.
Oltre alla soddisfazione espressa dal primo cittadino che si è dichiarato ‘colpito dalla sensibilità di studenti e insegnanti e felice di constatare il valore morale trasmesso nel ritrovare un’utilità anche in una cosa senza più vita’, grande e palpabile la gioia dei bambini, di oggi e anche di ieri, che intorno a quella pianta hanno giocato allegri trovando quasi rifugio. Non casuale quindi la dedica della scultura, fortemente voluta dai genitori, alle maestre: protese ad accogliere gli alunni e pronte ad accompagnarli in un percorso di crescita fatto certo di lezioni, ma anche di tanto affetto.
di Redazione AltoVicentinOnline