L’angosciante attesa dei familiari di Stefano Pettenon è finita nel peggiore dei modi. Poco fa è stato trovato priva di vita all’interno di un’abitazione a Calvene, a pochi passi da dove aveva lasciato l’auto. L’uomo non dava notizie di sé da quando ieri mattina, lunedì 13 gennaio, era uscito di casa allontanandosi a bordo della sua Opel Corsa bianca. A fare il ritrovamento una squadra dei vigili del fuoco.
Tanti gli sforzi per cercarlo, sin dalle prime ore. Per trovare Stefano Pettenon, 48 anni di Calvene e docente in una scuola superiore di Thiene, si era mobilitata la macchina delle ricerche. Già nella notte tra lunedì e martedì alcune squadre della protezione civile avevano cominciato a cercarlo. Con loro anche il sindaco di Calvene e immediatamente era stata allertata la Prefettura di Vicenza. Sin dalle prime luci dell’alba sul posto sono arrivati anche i carabinieri e i vigili del fuoco, per passare al setaccio ogni sentiero, ogni angolo del vasto territorio di Calvene, con la speranza di trovare in vita l’uomo.
Una ricerca condotta non solo a terra, con le unità cinofile, ma anche dal cielo. Con i droni e l’elicottero dei vigili del fuoco che si è alzato in volo da Venezia. A metà mattinata di oggi, martedì 14 gennaio, era stata ritrovata l’auto del 48enne. Parcheggiata poco lontano dal campo sportivo di Calvene, vicino al torrente Schiavona. Una scoperta che aveva reindirizzato le ricerche, iniziate coprendo la zona di Monte di Calvene, Pra del Giglio, Monte Corno. Fino al tragico epilogo pochi attimi fa, quando all’interno di un’abitazione i vigili del fuoco hanno trovato il corpo priva di vita di Stefano Pettenon. A pochi passi dal luogo dove è stata rinvenuta la sua auto.
di Redazione AltovicentinOnline