Attimi di indignazione a Caltrano per la richiesta accaduta in cimitero di non posizionare vasi di fiori sul pavimento e nel corridoio tra i loculi delle tombe, ma immediata è arrivata la replica del sindaco Luca Sandonà che ha verificato che si è trattato di uno scherzo di cattivo gusto da parte di ignoti ed è andato personalmente a spiegare il fatto alla famiglia e a porgere le condoglianze.
Aveva infatti fatto il giro del web questa mattina l’immagine di un cartello, con il logo del Comune di Caltrano, posizionato proprio sopra una corona di fiori deposta insieme alle ceneri di una defunta con il quale veniva intimata la rimozione dei fiori. Immediata l’indignazione degli utenti, che si erano schierati dalla parte della famiglia della defunta esprimendo vicinanza ed intolleranza per un gesto carico di mancanza di sensibilità.
“E’ vietato lasciare vasi di fiori e piante nel pavimento/corridoio adiacente ai loculi – recita il cartello nella foto, che reca in alto lo stemma del Comune – Si avvisa che qualunque vaso verrà rimosso dal personale del Comune”.
Ad indignarsi per prima ed informare via web del fatto, propria una delle figlie della defunta, che ha scritto: “Volevo mettere a conoscenza gli abitanti di Caltrano di un fatto alquanto increscioso. Appena un paio d’ore dopo la cerimonia di commiato con la benedizione dell’urna cineraria di nostra madre qualcuno si è permesso di mettere il cartello, che si vede nella foto, sul mazzo di fiori. Chiunque sia stato ha commesso un atto di violazione del rispetto dovuto ai morti oltre a dimostrare una mancanza di rispetto nei confronti del dolore delle persone. Non aggiungiamo altro poiché l’immagine si commenta da sola”.
La replica del Comune
Appena venuto a conoscenza del fatto il sindaco Luca Sandonà ha chiesto chiarimenti e spiegato quanto accaduto: “Il cartello non è stato apposto dal personale comunale, che ha invece collaborato alla sistemazione dei fiori. Il cartello si riferisce alle situazioni di ordinaria quotidianità, non certo al giorno delle celebrazioni funebri e a quelli immediatamente successivi. Dalla ricostruzione dei fatti che ho appurato, tale cartello era presente in un’altra postazione del cimitero ed è stato messo di fronte al loculo della signora deceduta da qualcuno non autorizzato dal Comune. In qualità di legale rappresentante del Comune di Caltrano diffido chiunque a utilizzare materiale riportante il logo del Comune se non appositamente autorizzato. Mi sono recato personalmente dalla famiglia per porgere le condoglianze e comunicare il dispiacere per quanto accaduto a nome di tutta la comunità”.
di Redazione Altovicentinonline