Si celebreranno domani alle 10, nel Duomo di Breganze, i funerali di Luciano Bozzetto, il 66enne che è morto ieri in sella alla sua bici a Lusiana, stroncato da un malore.
La notizia della sua morte ha scosso due comunità. Thiene, dove da qualche tempo abitava con la sua famiglia e Breganze da dove proveniva.
Bozzetto si dedicava alla due ruote, una grande passione, con giri in bicicletta che spesse volte faceva in compagnia. Ma ieri mattina è uscito da solo, inerpicandosi sulla strada comunale che da Laverda porta a Lusiana, andando incontro ad un destino crudele, finendo senza vita sul ciglio di quella strada di montagna.
A trovarlo riverso lungo via Premaduri, verso mezzogiorno, è stato un automobilista di passaggio, insospettito dalle ruote della bici che spuntavano a bordo strada. Sceso per capire cosa stesse accadendo, si è poi accorto del corpo esanime del 66enne ancora in sella alla bici, dando subito l’allarme.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Lusiana ed un’ambulanza del 118, ma ogni tentativo di rianimazione è stato inutile. La sua salma è stata quindi trasferita all’ospedale di Asiago.
Per i carabinieri era da escludere sin da subito che il ciclista fosse vittima di un pirata della strada. Del fatto è stata avvisata di prassi la Procura berica, che ha rilasciato il nulla osta al seppellimento. Il 66enne sarebbe morto per cause naturali, ‘tradito’ a quanto pare dal cuore.
di Redazione AltovicentinOnline