Anche nel Comune di Thiene l’ARPAV, l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, ha rilevato il superamento del livello di allerta 1 per le polveri sottili (PM10).
«Chiediamo – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici e alle Politiche Ambientali, Nazzareno Zavagnin – la collaborazione di tutti nell’adottare comportamenti responsabili al fine di ridurre al minimo le emissioni di polveri sottili provenienti, ad esempio, da fonti domestiche e dai trasporti».
L’ordinanza sindacale n.19 del prevede che nel caso di superamento del livello di allerta 1 per il PM10, come è accaduto ora, sia obbligatorio procedere con la riduzione di un ulteriore grado centigrado, portando la temperatura del riscaldamento domestico a un massimo di 18°C, con ulteriori due gradi in più di tolleranza, nelle abitazioni e negli edifici pubblici. Inoltre, il superamento del livello fa scattare anche il divieto, sancito nella stessa ordinanza, di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa, in presenza di un impianto di riscaldamento alternativo, aventi prestazioni energetiche ed emissive che, in base alla classificazione ambientale introdotta con DM 186/2017, non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “4 stelle”. Queste misure sono in vigore per tutti i giorni di allerta fino al giorno di controllo successivo compreso. Si specifica, inoltre, che per il settore agricolo c’è il divieto di spandimento di liquami zootecnici e di concimi a base di urea, per tutti i giorni di allerta fino al giorno di controllo successivo compreso, fatti salvi gli spandimenti effettuati mediante iniezione o con interramento immediato.
«Sono misure di semplice applicazione, ma di grande efficacia – conclude Zavagnin – volte a tutelare la salute di tutti noi. Confido nell’attenzione e nella puntuale osservanza da parte della Cittadinanza di quanto prescritto».
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Ecologia del Comune: tel. 0445 – 804946.