La tutela dell’igiene e della sanità pubblica passa anche per il contenimento delle popolazioni di animali come la nutria . La giunta comunale ha stipulato una convenzione per il controllo di queste due specie. In particolare la nutria si sta diffondendo lungo gli argini dei torrenti Livergon e Timonchio che bagnano il territorio comunale. Sono roditori con alta capacità riproduttiva e dannosi alle produzioni agricole, determinando rischi anche idraulici e sanitari. La convenzione stipulata con l’associazione U.N. Enalcaccia Pesca e Tiro, la cui sede provinciale è a Costabissara, prevede l’utilizzo di gabbie – trappola, di proprietà comunale, che saranno controllate una volta al giorno al fine di non procurare sofferenze inutili agli animali catturati e di verificare che non ve ne siano di specie non oggetto dell’intervento. La convenzione durerà tre anni.
“Il problema esiste e riguarda anche il centro storico – conferma l’assessore all’ambiente Nelvio Piazza. – Ci sono state segnalate nutrie ai campi di tennis, che sono vicini al greto del Livergon e sono frequentati da numerose persone, giovani compresi. Ci siamo affidati ad operatori certificati per la gestione della problematica”.