Nell’insospettabile Veneto si registrano i numeri più importanti di casi di maltrattamenti sulle donne. E se qualcuno pensa ai soliti immigrati si sbaglia. Sono tantissime le donne italiane che denunciano giornalmente in tutta la Regione Veneto casi di violenze che vanno dai ‘classici maltrattamenti in famiglia’ a casi di pressioni psicologiche da parte di insospettabili mariti, fidanzati o padri. C’è ancora molto da fare per scalfire quel muro di omertà che non consente ancora di avere dati precisi, ma le cifre sono allarmanti ed il governatore stamani, ha rilasciato delle dichiarazioni che la dicono tutta su un fenomeno che va arginato soprattutto con sensibilizzazione e informazione. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, fa un appello alle coscienze: “diciamo basta a un fenomeno in preoccupante crescita, lavoriamo per il rispetto e la parità a tutti i livelli. Parlo da presidente di una regione che presenta uno dei numeri più alti di denunce per violenze e sopraffazione non solo fisiche ma anche psicologiche” indicando che serve operare sul piano educativo e attivare tutte le difese possibili.
di redazione Thiene on line