Gli sms di solidarietà hanno portato alla Riviera del Brenta 211.058 euro. Per Luca Zaia, governatore del Veneto, “sono come 211.058 gocce di sangue per salvare un malato grave”.
Il numero 45500, attivato in collaborazione tra la Protezione Civile Nazionale e la Regione del Veneto per raccogliere fondi da dedicare alla ricostruzione della Riviera del Brenta, travolta da un tornado l’8 luglio scorso, ha permesso di raccogliere la somma. Non sarà sufficiente a coprire il costo dei danni causati dal tornado, ma è pur sempre una bella cifra.
“Un bel traguardo – ha commentato il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che ha utilizzato tutti i mezzi comunicativi a sua disposizione per diffondere il messaggio – Una somma raccolta in un momento storico tra i più difficili di sempre per la crisi economica, che costringe tanta gente a fare i conti anche con un singolo euro. Anche per questo sono, noi tutti Veneti siamo, profondamente riconoscenti alle decine di migliaia di persone che hanno voluto contribuire e farci sentire la loro concreta vicinanza. Ringrazio anche tutti gli operatori nazionali della telefonia, senza i quali non saremmo nemmeno potuti partire, tutti i media che si sono gettati nella mischia con disponibilità totale, e tutti i personaggi famosi che hanno spontaneamente fatto da testimonial. Questi 211 mila euro – ha cocnluso Zaia – sono come 211 mila gocce di sangue donate a un malato grave, che anche grazie a queste potrà salvarsi”.