5milioni di euro in totale, cioè circa 150mila euro a ogni azienda, per le realtà della piccola e media impresa veneta che intendono assumere ricercatori.
Sono contributi a fondo perduto quelli che la Regione Veneto stanzierà per sostenere l’attività di ricerca e innovazione dell’imprenditoria locale.
Il bando che permette di accedere ai fondi è stato proposto da Roberto Marcato, assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Innovazione e utilizza finanziamenti stanziati all’interno del Programma Operativo del Veneto del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 (Asse 1 “Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione”).
I ricercatori dovranno essere assunti direttamente o attraverso una convenzione tra imprese e strutture qualificate di ricerca e il contributo massimo assegnato ad ogni singola realtà è di 150mila euro.
“La finalità del bando è selezionare e finanziare progetti per promuovere e incentivare sia l’attività di ricerca specializzata e di sviluppo sperimentale che meccanismi di innovazione di prodotto, di processo, organizzazione, design e marketing – ha spiegato Marcato – Il bando si affianca ad altri promossi dalla Regione per dare un’iniezione di energia al tessuto produttivo veneto”.
L’assunzione di ricercatori mira proprio ad aumentare le attività di ricerca e innovazione all’interno delle aziende venete, che così potranno svilupparsi diventando più competitive nel mercato.
Maggiore attenzione sarà data a progetti che si inseriscono nei quattro grandi ambiti di specializzazione: Smart Agrifood, Sustainable living, Smart Manufacturing e Creative Industries. In parole povere, progettualità basata sulla ricerca e innovazione in grado di indirizzare la trasformazione del settore manifatturiero verso nuovi sistemi di prodotto, processi, tecnologie o lo sviluppo di nuovi modelli di business, organizzativi, di gestione finanziaria e di processi di commercializzazione dei risultati ottenuti con la ricerca.
Le domande di sostegno andranno presentate esclusivamente per via telematica all’apertura dei termini prevista a partire dalle 10 del 17 gennaio 2017, fino alle 17 del 17 febbraio 2017.