“Morire prima”. Ecco la soluzione alla crisi economica proposta dal FMI

“Morire prima” è l’unica soluzione alla crisi economica. La trovata è nientedimeno che del Fmi (Fondo Monetario Internazionale), che ha individuato nell’estremo saluto l’unico modo (forse non troppo politically correct) per contrastare la crisi economica che attanaglia il paese. Lo apprendiamo da QuiFinanza, che ha portato alla ribalta una notizia decisamente insolita che, probabilmente scambiata... continua a leggere...

Pneumatici, ciao all’inverno. Scade l’obbligo, via al cambio gomme. Cosa rischia chi non lo fa

Potrebbe costarvi caro  non cambiare le gomme della vostra auto. Si avvicina infatti, il momento di fare il cambio e da domani, 15 aprile, fino al 15 maggio sarà possibile effettuare la sostituzione pneumatici e quindi passare dalle ruote invernali a quelle estive. Cosa rischia chi non lo fa? Una multa costosa. Oltre ad un possibile... continua a leggere...

Thiene-Schio. A ruba l’Espresso con i 100 nomi di sospetti evasori: due i vicentini dell’inchiesta

Il terremoto preannunciato ha fatto sentire la sua prima scossa con effetto immediato. Alle 9  di questa mattina, era già impossibile trovare una copia della rivista Espresso, dove erano messi nero su bianco i cento nomi eccellenti di imprenditori e non solo, che avrebbero portato i loro conti a Panama. Nel paradiso fiscale, dove hanno indagato... continua a leggere...

Il giornalismo non è tutto spazzatura: la forza di una buona inchiesta

Ad inizio aprile un board di giornalisti denominato Icij, Consorzio Internazionale di Giornalisti Investigativi, ha scoperchiato un enorme vaso di pandora nell’ambito delle società offshore e dei paradisi fiscali. Questa inchiesta transnazionale denominata “Panama Papers” ha visto coinvolti 378 giornalisti di Stati e testate diverse, e ha svelato un giro d’affari di decine di miliardi... continua a leggere...

Riposare in famiglia un ricordo. Lavoratori ‘obbligati’ a lavorare la domenica

Lavorare è una scelta che realizza la persona, ma lavorare la domenica è oramai un ‘obbligo’ imposto nel settore del commercio e dei servizi, costringendo i dipendenti a esser presenti nei giorni di festa, riposando di mercoledì. Un turno di riposo che più che una condizione contrattuale, assume le sembianze del ‘ricatto’ a cui difficilmente... continua a leggere...