Padova. “Ma mai nessuno che la stupri, cosi’ tanto per capire cosa puo’ provare la vittima di questo efferato reato??????? Vergogna!” Sono le parole, scritte tutte in maiuscolo, pubblicate su Facebook da Dolores Valandro consigliera leghista di un quartiere di Padova.
Una frase corredata da una foto, quella del ministro all’Integrazione Cecile Kyenge – primo ministro di colore della storia italiana – una frase che ha sollevato un polverone di polemiche con una pioggia di critiche sia da parte dei leghisti che dagli altri partiti. La frase della consigliera – che a quanto pare era stata recentemente sospesa dal Carroccio – sarebbe stata pubblicata come commento a un articolo su un presunto tentativo di violenza sessuale ai danni di una donna italiana da parte dei un immigrato. E mentre la Lega ha già annunciato che la Velandro sarà espulsa, arrivano le critiche dal Pd , M5S, Sel e Pdl che parlano espressamente di frasi razziste e vergognose. Dura condanna anche dal presidente della Regione Luca Zaia: “Chieda scusa chi oggi con un post vergognoso ha insultato anche i veneti e una regione come il Veneto, dove l’integrazione funziona e, da sempre, rappresenta un modello a livello nazionale. Si tratta di un episodio da cui prendo le distanze e che condanno senza ‘se’ e senza ‘ma’. La nostra regione è uno dei migliori esempi di un’integrazione possibile. Gli episodi come quello di oggi non appartengono alla cultura e alla mentalità dei veneti e per questo ribadisco con forza la mia condanna ad un attacco vile ed ingiustificato”. Sul caso è già stato anche presentato un esposto in Procura.
Voi cosa ne pensate?
di Redazione Thiene On Line