La Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, ha approvato il primo programma di riparto del 2020 dei finanziamenti in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200 mila euro.
Entro il termine di presentazione delle domande – stabilito inizialmente al 23 marzo e poi prorogato al 25 maggio per dare più tempo alle amministrazioni locali nel frattempo chiamate a svolgere attività urgenti di contrasto al diffondersi del Covid 19 – sono pervenute 407 istanze da parte di Comuni e Unioni di Comuni del Veneto e di queste 366 sono state ritenute ammissibili.
Per il primo riparto la Regione ha messo a disposizione 5 milioni di euro, vale a dire tutte le risorse oggi presenti a bilancio per questa finalità. Con tale cifra saranno finanziate le prime 118 istanze e appena saranno disponibili ulteriori fondi si procederà con successivi riparti, attraverso lo scorrimento della graduatoria.
“Grazie a questi contributi ‘a fondo perduto’ – sottolinea l’assessore – i Comuni potranno realizzare opere con caratteristiche di immediata cantierabilità: una forma di finanziamento che ha riscosso un notevole successo nell’ultimo decennio e che soprattutto in questo annus horribilis del Coronavirus risulterà ancora più prezioso per le amministrazioni locali, costrette a fare i conti con l’impoverimento dei loro bilanci”.