Hanno incrociato le braccia, questa mattina, a Mussolente, nella sede della Bayer di via Dante Alighieri, dove i lavoratori hanno dato vita ad un sit-in per protestare contro la posizione della multinazionale che vuole chiudere lo stabilimento perfettamente funzionante per delocalizzare dove il costo di riduzione dei sistemi poliuretani è inferiore, come in Spagna e in Germania.
“La Bayer ha deciso di chiudere lo stabilimento bassanese e di smontare tutto – afferma Lorenzo Bedin, della Filctem Cgil vicentina – Noi abbiamo chiesto per i lavoratori che lo stabilimento possa essere riconvertito e quindi ceduto ad altri, in modo di conservare il posto di lavoro per le persone impiegate”
“Ma l’azienda non ci sente e vuole portare via tutto e lasciare i capannoni vuoti – conclude Bedin – Per questo è esplosa la rabbia tra i lavoratori ed è nata la manifestazione spontanea’.
di Redazione Thiene on line