Dopo la neve di San Valentino arriva il caldo, con il ‘febbraprile’, il mese di febbraio che si traveste da aprile con un anticipo di primavera da Nord a Sud. E’ previsto un vero e proprio ribaltone con differenze di temperatura tipiche delle zone continentali del centro-est Europa. In pianura padana tra giovedì e venerdì torneranno massime sui 15°C, con punte al nord-ovest di 20-22°C; al centro-sud picchi di 20°C, anche tra Toscana e Lazio e fino alla Capitale.
Il sito iLMeteo.it conferma dunque il ribaltone termico dei prossimi giorni, dalla neve di San Valentino ai fiori primaverili, un aumento sensibile delle temperature che porterà un’anomalia di 10°C a 850 hPa, a circa 1500 metri: tale anomalia farà velocemente fondere un po’ di neve sulle montagne, ma le piste da sci saranno perfette per settimane dopo i 50 cm di neve fresca caduta negli ultimi 2 giorni. La neve fusa sarà comunque manna dal cielo per le falde idriche del nord, gravemente assetate dopo la siccità dell’inverno 2021-2022.
In sintesi, per fare chiarezza, ci attendono giornate in prevalenza soleggiate fino al weekend, un po’ di nuvolosità insisterà solo nelle prossime ore all’estremo Sud con rovesci anche forti: per il resto tornerà un’alta pressione regina, dominante, protagonista su gran parte dell’Europa occidentale ed inizierà il febbraprile, un lungo periodo con temperature più tipiche di aprile che del mese corrente.
Oggi, mercoledì 16 febbraio – Al nord: soleggiato salvo nubi basse in pianura padana e locali nebbie, gelate al mattino. Al centro: giornata in prevalenza soleggiata, più fredda al mattino. Al sud: residuo maltempo su Puglia, Calabria e Sicilia con rovesci anche forti fino al primo pomeriggio.
Giovedì 17 febbraio – Al nord: bel tempo salvo locali nebbie o nubi basse su Liguria e Triveneto. Al centro: giornata soleggiata e più calda, molte nubi in Sardegna. Al sud: sereno o poco nuvoloso.
Venerdì 18 febbraio – Al nord: tante nuvole in pianura, sole sui monti. Al centro: soleggiato e caldo per il periodo. Al sud: primavera con sole prevalente.
Adnkronos