“Massimo onore agli Alpini, massimo disprezzo per chi ci governa e non rinnova”. E’ lo striscione appeso questa mattina dalle finestre dell’azienda di Antonio Costalunga, 67 anni, residente a Schio, titolare della Prisma Meccanica Srl un’azienda in via Vicenza a San Tomio di Malo e presidente dal marzo scorso della “Primavera d’Italia”, l’associazione nata dopo i suicidi degli imprenditori veneti a causa della crisi.
Lo striscione è stato affisso in contemporanea con l’apertura del Raduno Triveneto degli Alpini. Un messaggio ben preciso contro il governo, lo stesso messaggio che aveva lanciato nel corso di alcune trasmissioni televisive in cui era stato ospite;: “Ci hanno abbandonati a noi stessi, adesso ci lascino lavorare. Il nostro lavoro è in pericolo, i politici devono saperlo”, aveva gridato. Antonio Costalunga, prima di appendere lo striscione, ha informato gli organizzatori del Raduno ottenendo il permesso. Con quelle frasi rivolte al Governo vuole in qualche modo denunciare la situazione in cui versano le aziende, tra cui anche la sua, aperta da oltre 50 anni. Costalunga avrebbe più volte pensato di trasferire la ditta all’esterno, fermandosi solo per proteggere i dipendenti, nonostante a causa della crisi sia stato anche lui costretto a ridurre il personale.
di Redazione Thiene On Line