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La campionessa: ” Sono una donna, sono nera, sono Pamela. Sono italiana”

“Sono una donna, sono nera, sono Pamela. E sì mi sento italiana e spero che un giorno ci sarà anche un pezzo di carta che me lo dirà”. A parlare è Pamela Malvina Noutcho Sawa, pugilessa e infermiera dell’ospedale Maggiore di Bologna, vincitrice nel 2021 dei campionati italiani assoluti elite di boxe femminile nella categoria 64 chilogrammi.
Nata in Camerun, la campionessa vive in Italia dall’età di otto anni ma non ha ancora ottenuto la cittadinanza italiana.

Il suo video, che un po’ fa il verso a quello di qualche anno fa con protagonista Giorgia Meloni, è stato pubblicato sulla pagina Facebook della palestra popolare Bolognina Boxe. Che scrive: “La cittadinanza non è un privilegio e neanche un’arma di propaganda politica da sbandierare ai quattro venti quando elettoralmente conviene. Come Asd Bolognina Boxe supportiamo la battaglia di Pamela e di tutte e tutti coloro i quali subiscono sulla propria pelle un razzismo istituzionalizzato che li rende di fatto cittadini di serie B, utili quando devono produrre manovalanza a basso costo ma non quando devono ricevere diritti”.

Pochi giorni fa, Noutcho ha combattuto il suo secondo incontro da professionista mentre domani è prevista una sua esibizione nella giornata inaugurale della piazza sotto le tettoia Nervi che sarà intitolata a Lucio Dalla.