- AltoVicentinOnline - https://www.altovicentinonline.it -

Insegnante accerchiata e aggredita dai suoi alunni perchè li aveva filmati. La salvano le forze dell’ordine

Fotografa un gruppo di giovani che litigavano dentro il cortile di una scuola, viene aggredita e li denuncia; uno di loro viene identificato ed espulso. L’episodio è avvenuto ieri mattina a Padova, ed è stato reso noto oggi.
Le Volanti della Questura sono intervenute nel quartiere dell’Arcella per la segnalazione di una lite in un gruppo di giovani di fronte a una scuola media.

Al loro arrivo i ragazzi, di origine nordafricana, si erano allontanati dal luogo.
Una docente che li aveva visti entrare nel cortile della scuola aveva scattato loro una foto e li aveva invitati a uscire. Uno di loro l’ha spinta facendole cadere dalle mani il cellulare. Per questo la donna ha presentato querela.
Nel frattempo, un’altra pattuglia ha rintracciato poco lontano un giovane che corrispondeva alle descrizioni della testimone, un 18enne tunisino, già denunciato a febbraio per l’aggressione in gruppo a un cittadino albanese con l’uso di un coltello. Risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato nel pomeriggio, con provvedimento del Questore Marco Odorisio, al Cpr di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) per il suo allontanamento dallo Stato

“L’aggressione fisica di un’insegnate mentre fa il suo lavoro di educatrice difendendo la scuola da comportamenti violenti di un gruppo di giovani, è un fatto inaccettabile e inammissibile. L’intervento della volante della Polizia di Stato ha consentito l’identificazione di un diciottenne straniero e irregolare, già denunciato in passato per comportamenti violenti, per il quale il questore di Padova ha già emesso un provvedimento di espulsione ma resta l’amarezza per una situazione non più accettabile. Gli insegnati così come i sanitari, mentre svolgono la loro rilevante funzione sociale stanno diventando bersaglio di violenze incomprensibili; non possiamo permetterlo. È necessario contrastare questi fenomeni in ogni modo a cominciare da pene proporzionate ad ogni specifico fatto ma certe”. Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta l’aggressione avvenuta a Padova di un’insegnante, intervenuta per sedare una lite tra giovani stranieri che erano entrati nel cortile di una scuola.

“Esprimo tutta la mia solidarietà alla docente coinvolta in questa triste vicenda – conclude il Governatore – e invio un ringraziamento alle forze dell’ordine che confermano quotidianamente il loro impegno a difesa dei cittadini e della legalità”.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su: