Quando i soccorritori sono entrati non hanno resistito, uno è svenuto, un altro è svenuto.

La vicenda della ballerina del Serale Club di via Borgo Padova si fa sempre più inquietante. Melissa Russo, 29enne, è  in stato di fermo con l’accusa di omicidio aggravato della neonata che ha partorito la notte del 29 ottobre. Secondo quanto riportato dal Suem, intervenuto intorno alle 4:30 del mattino dopo la richiesta di aiuto della donna, la neonata è stata trovata priva di vita, con la testa rivolta verso il fondo del wc. Le prime ipotesi parlano di annegamento o soffocamento, ma sarà l’autopsia a chiarire le circostanze della morte.

Quando ha contattato il 118, Melissa avrebbe dichiarato di aver appena partorito e di aver notato che la neonata non respirava. I soccorritori si sono trovati di fronte a una scena agghiacciante, e immediatamente si è compreso che non si trattava di un banale incidente, ma di un potenziale caso di infanticidio.

Il Serale Club, un night di evidente degrado, è stato transennato dalle forze dell’ordine. Gli investigatori, guidati dal maggiore Enrico Zampolli e coadiuvati dal tenente Giacomo Chimienti della Compagnia di Piove di Sacco, hanno un’ analisi della scena del crimine, focalizzandosi in particolare sul bagno della camerata al primo piano.

Nel frattempo, Melissa Russo è stata trasportata all’ospedale di Piove di Sacco per ricevere le cure necessarie, sotto sorveglianza dei Carabinieri. La comunità è scossa da questa tragica vicenda, che ha sollevato interrogativi sul degrado e le condizioni di vita all’interno del club.

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