Veneto e Vimimale siglano un patto sul numero unico di emergenza, che vedrà almeno due centrali uniche di risposta sul territorio regionale in grado di smistare poi le chiamate in base al tipo di emergenza. “Nel giro di pochi mesi, dai quattro ai sei mesi potremmo avere le strutture operative che risponderanno all’112”, spiega il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha siglato stamane un protocollo insieme al governatore Veneto Luca Zaia. Il presidente leghista parla di un “abito sartoriale” cucito sulla base delle esigenze del Veneto. Perchè “non siamo solo cinque milioni di veneti, ma cinque milioni di veneti più 73 milioni di presenze turistiche all’anno”, dice il governatore durante la conferenza stampa tenuta a Palazzo Balbi. Sul numero unico per le emergenze “prima eravamo preoccupati oggi siamo motivati”, sottolinea ancora Zaia.
In Veneto arriva il numero di emergenza unico europeo (112)
