“Questo è il nostro 8 marzo. Abbiamo voluto fare qualcosa di concreto per dare un segnale di attenzione al mondo femminile che trova ancora molte difficoltà a fare impresa”. In occasione della Giornata internazionale della Donna l’assessore veneto allo sviluppo economico Roberto Marcato ha presentato il nuovo bando, approvato oggi dalla giunta regionale, per l’erogazione di contributi alle imprese a prevalente partecipazione femminile. La dotazione sarà complessivamente di quasi 3,2 milioni di euro da assegnare come finanziamenti a fondo perduto. Le domande potranno essere presentate a sportello dalle ore 10 del 10 aprile alle ore 18 del 18 aprile.
L’assessore Marcato ha evidenziato che le imprenditrici (donne che ricoprono cariche all’interno di un’impresa) in Veneto sono 185.770 su un totale di 679.398 imprenditori, vale a dire il 27,3%. E’ Padova la provincia che ne conta di più con 37.472 donne imprenditrici. Altro dato riguarda le imprese al femminile (società con presenza maggioritaria nella compagine sociale, nel capitale sociale e nel Consiglio di amministrazione) o imprese individuali con titolare di sesso femminile che sono 88.322 pari al 20,4% delle imprese attive in Veneto, mentre la media nazionale è del 22,6%.
I contributi regionali sono rivolti sia all’avvio di nuove imprese femminili, sia al consolidamento e allo sviluppo di quelle esistenti. Il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto, in regime de minimis, in misura pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per interventi di importo non inferiore a 30.000,00 euro e non superiore a 170.000,00 euro. Saranno ammissibili spese in macchinari, impianti produttivi, hardware ed attrezzature; arredi; negozi mobili; mezzi di trasporto ad esclusivo uso aziendale; impianti tecnici di servizio agli impianti produttivi e programmi informatici.
a cura ufficio stampa Regione Veneto