“Il vaccino AstraZeneca, al di sotto di una fascia d’età, non andava usato”. Lo ha detto il direttore di Malattie infettive presso l’ospedale Sacco di Milano, Massimo Galli, ospite del programma ‘Il mio medico’ su Tv2000. “Far fare il vaccino AstraZeneca solo agli over 60- ha sottolineato Galli a Tv2000- è una linea di tendenza consolidata purtroppo solo a parole ma nei fatti ogni Regione fa da repubblica indipendente e questa è una delle insopportabili cose che si continuano a vedere. È evidente però che sui grandi numeri l’evento raro è fatale che accada. Davanti alla morte di una giovane è chiaro che tutti rimaniamo sconcertati”. “Il vaccino AstraZeneca- ha aggiunto Galli- era stato progettato con una sola dose come Johnson & Johnson. Gli effetti collaterali gravi si manifestano entro 15 giorni ma entro 15-21 giorni dalla somministrazione compaiono anche gli anticorpi. Sostengo da tempo che valga la pena sapere chi ha avuto una risposta immunitaria e chi no al vaccino e che questo avvenga attraverso la prescrizione di un esame garantito dal Ssn”. “I giovani che hanno ben risposto alla prima dose del vaccino- ha proseguito Galli a Tv2000- non hanno bisogno della seconda. Se si volesse fare una seconda dose con un altro vaccino si è visto che non ci è stato niente di preoccupante”.
Agenzia Dire