Ergastolo con 18 mesi di isolamento diurno: all’udienza di oggi è arrivata la richiesta della Procura per Alessandro Impagnatiello, il 31enne che il 27 maggio 2023 uccise a coltellate la sua compagna Giulia Tramontano, incinta a 29 anni di sette mesi. A chiedere l’ergastolo per l’ex barman sono state la pm Alessia Menegazzo e la procuratrice aggiunta Letizia Mannella, al termine della requisitoria durante l’udienza di oggi. Il processo si sta svolgendo davanti alla Corte d’Assise. Impagnatiello è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dalla crudeltà, dai futili motivi e dall’aver ucciso la convivente. C’è anche il reato di interruzione di gravidanza non consensuale e di occultamento di cadavere
La sentenza della Corte d’Assise di Milano (presidente Antonella Bertoja) è prevista per la prossima udienza, quella di lunedì 25 novembre, ma potrebbe arrivare anche nella giornata di oggi.
Giulia Tramontano, chiesto l’ergastolo per Impagnatiello: “Un viaggio nell’orrore”
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