Gianluca Cavion è il nuovo presidente provinciale di Confartigianato Vicenza, eletto lunedì 16 novembre dal consiglio, a seguito delle dimissioni che Agostino Bonomo aveva rassegnato il 2 novembre scorso.

Con 26 voti a favore e 5 schede bianche, il consiglio direttivo di Confartigianato ha eletto l’unico candidato alla successione di Bonomo.

Presidente del mandamento di Valdagno al suo ultimo mandato, Cavion, 52 anni, è titolare di un’azienda che si occupa di lavori stradali e guiderà per i prossimi due anni l’associazione degli artigiani.

La sua elezione era nell’aria già prima che Bonomi salutasse i colleghi per la mancata condivisione del progetto veneto da parte delle altre regioni italiane.

Già da tempo infatti c’era aria di cambiamento in via Fermi e il tutto si è concretizzato negli ultimi due mesi quando è stato modificato lo statuto per prolungare il mandato di due anni, sono state accolte le dimissioni di Bonomo ed è stato eletto Cavion, quindici giorni prima del rinnovo nazionale che avverrà secondo i tempi prestabiliti.

A Cavion in molti riconoscono il merito di aver attuato una strategia perfetta dal punto di vista della rappresentanza territoriale. Valdagno, infatti, pur essendo il quinto mandamento della provincia in termini numerici, avrà ben 6 rappresentanti in consiglio direttivo, più di quanti non ne abbiano i mandamenti dell’alto vicentino, Thiene e Schio, messi assieme.

Nota positiva il fatto che in Confartigianato ci sarà anche una ‘first lady’, dal momento che per la prima volta ci sarà un presidente che avrà in consiglio la compagna, Valeria Ferron, rappresentante provinciale dell’area benessere.

A.N.

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