La Regione renderà operativo da lunedì il conto corrente, già aperto, sul quale fare affluire i versamenti per il finanziamento del referendum consultivo sull’indipendenza del Veneto come previsto dalla legge regionale 16/2014. Luca Zaia insomma, vuole fare sul serio e vuole andare fino in fondo ingranando la marcia sul progetto d’indipendenza.
Il numero di IBAN del conto corrente è il seguente: IT 37 C 02008 02017 000103397411.
‘Per quanto attiene al referendum sull’autonomia, per la sua particolare natura giuridica, esso è finanziabile, come disposto dalla legge regionale 15/2014, con fondi del bilancio regionale – fa sapere la Regione tramite il suo ufficio stampa – .
“E’ l’inizio di un viaggio, che abbiamo voluto costituzionale, legittimo, giuridicamente inattaccabile – dice to del Presidente del Veneto, – Come in Scozia, prende il via una grande pagina di democrazia. Questo conto è la miglior risposta agli scettici che andavano dicendo che non si sarebbe mai arrivati ai blocchi di partenza, la dimostrazione che non si può chiudere la bocca a un popolo che chiede solo di esprimersi. Così come abbiamo deciso di resistere in giudizio di fronte alla Consulta contro l’impugnativa dei neo-centralisti romani, vogliamo a tutti i costi garantire la consultazione”.
“Deve essere chiaro a tutti che la forza di questa mossa storica sta proprio nel percorso di legittimità che abbiamo imboccato – prosegue Zaia. Lo stesso conto è frutto di una attenta consultazione di tutti i dirigenti competenti per materia della Regione, perché vogliamo che sia tutelata ogni fase dei versamenti, compresa l’eventuale restituzione dei fondi affluiti. Abbiamo dunque compiuto tutte le verifiche del caso e garantito ai veneti ogni tutela”.
“E al Governo – conclude Zaia – mandiamo contestualmente a dire: nessuno potrà impedire ai veneti di esprimersi”.