Dueville. 62 scooter alla Croce Rossa e un primato: “Produzione senza importazioni”

“La scelta di produrre tutto internamente senza scendere a compromessi con i prezzi d’importazione dai mercati esteri e riuscendo a garantire alla clientela un prodotto durevole nel tempo”. E’ questo il segreto di Askoll Eva secondo Elena Donazzan, assessore regionale al Lavoro, che ha visitato l’azienda che ha sede a Povolaro di Dueville, incontrando il presidente Elio Marioni e l’amministratore delegato Gian Franco Nanni.

Un incontro che l’assessore ha voluto anche per ringraziare dei 62 scooter a trazione elettrica donati da Askoll alla Croce Rossa Italiana nell’ambito dell’attività a contrasto del Covid-19.

Elena Donazzan ha effettuato un sopralluogo agli impianti dove vengono realizzati gli accumulatori e alcune linee degli scooter elettrici che hanno reso famosa l’azienda nel mondo.

Il gruppo Askoll, fondato nel 1978 da Elio Marioni, è punto di riferimento internazionale nel settore dei motori e pompe per elettrodomestici e nella produzione di acquari e relativa componentistica. Dal 2013 il gruppo ha avviato Askoll Eva, la società del gruppo che opera nel mercato della mobilità sostenibile e sviluppa, produce e commercializza e-bike, e-scooter e componenti nell’area dei motori elettrici e delle batterie.

“Askoll Eva è una realtà che ha scelto di posizionarsi nel mercato della mobilità elettrica con prodotti di fascia alta, interamente progettati e realizzati nel sito produttivo di Dueville, attingendo da una filiera corta e locale di fornitori: i veicoli elettrici sono il frutto di una continua ricerca e sviluppo realizzata internamente al gruppo, con la collaborazione dell’Università di Padova e del Politecnico di Torino – ha sottolineato l’assessore – Gli e-scooter di Askoll Eva sono presenti in sharing a Roma, Milano, Barcellona e Lisbona; l’azienda opererà presto anche nel settore del bike sharing, con una innovativa linea di biciclette elettriche a pedalata assistita dotata di batteria asportabile, una power bank leggera e portatile, che può essere ricaricata dall’utente. La richiesta di veicoli elettrici è in rapida crescita, sia in Italia che all’estero. La crescita della domanda – ha concluso Elena Donazzan – comporterà anche una costante crescita del fabbisogno di manodopera specializzata nei settori dell’elettronica, della meccatronica, dell’automazione ed, in particolar modo, dell’automotive  che potrà trovare risposta negli importanti investimenti della Regione del Veneto a sostegno della formazione professionale e della formazione terziaria degli ITS-Academy, strettamente collegati alla vocazione dei territori e ai fabbisogni delle Imprese”.

di Redazione Altovicentinonline