Rinomata per la produzione orafa, Vicenza sviluppa nei secoli un’altra eccellenza artistica e imprenditoriale: l’arte ceramica. Proprio questa produzione è al centro della nuova mostra temporanea del Museo del Gioiello di Vicenza, “1949-1975: Ceramica tra design e sperimentazione artistica. Una storia parallela alla Fiera dell’Oro”. La mostra, a cura del Museo Civico della Ceramica “Giuseppe De Fabris” di Nove (Vicenza), sarà aperta al pubblico dal 5 settembre all’8 dicembre per ripercorrere l’evoluzione di una manifattura affascinante, la cui tradizione è fortemente ancorata al territorio. In mostra 27 creazioni uniche della collezione della Fiera di Vicenza (oggi Ieg-Italian Exhibition Group), che tra 1949 e 1975 furono premiate nei concorsi organizzati alla fiera campionaria che si teneva nel capoluogo veneto. Importante vetrina per l’artigianato locale e per l’industria, la Fiera di Vicenza ebbe un ruolo cruciale nel promuovere la ceramica vicentina a livello nazionale e internazionale, attirando anche artisti di fama mondiale. Ma perché una mostra sulla ceramica al Museo del Gioiello? L’esposizione vuole omaggiare l’importanza di Vicenza come centro espositivo proprio nell’anno in cui Ieg -che lo gestisce- celebra il 70esimo anniversario delle fiere orafe, divenute con Vicenzaoro un riferimento nel mercato internazionale dei preziosi. In concomitanza con il giorno di apertura di Vicenzaoro, venerdì 6 settembre, il Museo resterà aperto eccezionalmente fino alle 21. Negli stessi giorni, dal 6 all’8 settembre, gli amanti dell’arte ceramica potranno recarsi a Nove, dove si terrà la 27esima Festa della Ceramica con oltre 80 artisti e artigiani internazionali che esporranno le loro opere in luoghi simbolo del centro storico, ma anche eventi, mostre, workshop, laboratori e visite guidate.

Spiega Michela Amenduni, Direttore Gestionale del Museo del Gioiello: “L’arte ceramica è un’eccellenza artistica che ci riporta alle origini della fiera dell’oro di Vicenza, a 70 anni esatti dalla sua nascita. Rappresenta un orgoglio per il nostro territorio e siamo entusiasti di offrire al grande pubblico l’opportunità di scoprire questa tradizione, che rappresenta un altro elemento fondante dell’eredità culturale di Vicenza, proponendo il nostro museo come portavoce e amplificatore del nostro patrimonio artistico”. Le opere entrate nella collezione della Fiera di Vicenza “sono un’importantissima testimonianza di una stagione particolarmente feconda, che riflette decenni di invenzioni artistiche, innovazione e maestria- sottolinea il sindaco di Nove, Luca Rebellato- la mostra che presentiamo in collaborazione con il Museo del Gioiello di Vicenza permette di immergersi in questo straordinario patrimonio a celebrazione dei numerosi artisti che hanno contribuito a innovare i linguaggi della tradizione ceramica e a rendere la ceramica vicentina una delle più apprezzate nel mondo. La collezione è un luogo di testimonianza di un’epoca di grandi imprese, artistiche, artigianali e imprenditoriali, che hanno visto Nove ritornare ad essere un centro riconosciuto internazionalmente”. La visita alla mostra è inclusa nel prezzo del biglietto d’ingresso al Museo del Gioiello di Vicenza, primo museo in Italia dedicato esclusivamente all’arte orafa e gioielliera, che ospita un percorso nella gioielleria italiana attraverso oltre 250 creazioni orafe di tutte le epoche, oltre a un programma di attività tra itinerari guidati, percorsi didattici, laboratori per bambini e famiglie e workshop creativi per adulti.

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