Sono partiti in 6 da Zugliano, armati di bicicletta, borraccia e bandiera, decisi a raggiungere la città di Mosca, capitale e cuore pulsante della Russia. 3.300 chilometri che non fanno paura perché l’amore per le 2 ruote e la scelta saggia di un percorso verosimilmente non a rischio rassicurano gli atleti.

L’avventura è cominciata sabato scorso alle 8 in Piazza Marconi a Zugliano, alla presenza del Sindaco Romano Leonardi, dell’assessore regionale al Turismo Marino Finozzi e con la benedizione del parroco Don Sante Varotto. Da Zugliano a Trieste e poi via attraverso il Tarvisio.

In sella alle loro biciclette percorreranno Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia e scavalcheranno i confini fino a raggiungere finalmente il paese degli zar e toccare il suolo delle 2 città più rappresentative del paese: San Pietroburgo e Mosca. I 6 atleti percorreranno dai 200 ai 300 chilometri al giorno con stop in ogni consolato per testimoniare il loro passaggio e consolidare quell’amicizia pacifica che solo lo sport sa garantire. Per tutto il tragitto porteranno con loro la bandiera della Regione Veneto che sarà poi sventolata in segno di amicizia e consegnata alle autorità russe.

‘Un’impresa simile – ha sottolineato Michele Pesavento, vicesindaco di Zugliano – non è da tutti i giorni, ci vuole tanto allenamento ma anche una ferrea determinazione. I ciclisti provengono da Zugliano e Thiene e siamo immensamente orgogliosi di loro’.

A. Bia.

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